Si tratta di una serie di carrozzette a 2 assi della vecchia Rivarossi. I modelli originali della casa comasca riproducono solo alcune delle decine di modelli di questi rotabili dall’aspetto ottocentesco. Molti libri e riviste però forniscono spunti e figurini che permettono di ricavare, a partire dai modelli disponibili, molte altre varianti di prima e terza classe.
I lavori necessari per la costruzione di questi modelli sono principalmente clonazioni in resina, riproduzione di scalette e corrimano e la realizzazione ex-novo dei cancelletti in fotoincisione, in modo da avere un risultato quanto più realistico possibile. Tutte queste carrozze sono state riportate in scala esatta 1:87: ciò ha reso necessario il sezionamento di ogni cassa per togliere quei millimetri di troppo che Rivarossi era solita lasciare nella sua riproduzione in scala circa 1:80.
Ovviamente trattandosi di rotabili proto:87, anche sotto cassa sono state fatte le lavorazioni necessarie al montaggio del meccanismo di compensazione e delle sale in scala esatta. Completano l’opera i ganci realistici ed i respingenti molleggiati, tipici delle lavorazioni proto:87.